In questa lezione scopri come usare le funzioni di base di Performance Monitor, uno strumento di Windows molto utile per capire come gestire le risorse del tuo computer.
Performance Monitor (in italiano monitoraggio delle prestazioni) è uno strumento integrato in Windows (quindi è già presente nel tuo computer), che fa parte di Microsoft Management Console (MMC).
Serve, in sintesi, a monitorare come il computer gestisce le risorse.
Ti permette infatti di analizzare in tempo reale l’impatto che i programmi che stai usando hanno sulle prestazioni del computer.
Puoi anche salvare questi dati per analizzarli in seguito.
Grazie a questo strumento, puoi capire ad esempio se è il caso di far girare contemporaneamente due programmi, o se è proprio uno specifico programma a causare il rallentamento del tuo computer.
In questa lezione ti spiego come usare Performance Monitor e ti presento alcune sue funzionalità di base.
Come Si Accede a Performance Monitor?
In Windows Vista, 7 e 10 il modo più semplice per aprire Performance Monitor è cliccando sul menu Start e digitando “Performance” nello spazio di ricerca. Nell’elenco apparirà il programma Performance Monitor. Clicca quindi su Performance Monitor:
Si aprirà a questo punto la schermata principale del programma.
Puoi accedere a Windows Performance Monitor anche attraverso il menu Pannello di Controllo – Sistema e sicurezza – Strumenti di Amministrazione – Performance Monitor.
Per accedere al Performance Monitor in Windows 8 dovrai invece scrivere perfmon.msc nel box di ricerca del tasto Start, altrimenti puoi trovare il programma in Pannello di Controllo/Sistema e sicurezza/Strumenti di Amministrazione/Performance Monitor.
Come Si Usa Performance Monitor?
Una volta nella schermata principale del programma clicca su Performance Monitor sotto Strumenti di monitoraggio:
Si aprirà un grafico con l’attività del processore.
Per vedere come si comporta il tuo computer mentre usi un determinato programma, lancia il programma ed osserva i cambiamenti nel grafico.
Nella schermata sotto puoi vedere l’attività del mio computer con alcuni programmi aperti (Word, Google Chrome e Spotify):
Come impostazione predefinita il grafico indica l’attività del processore nel tempo, espressa in percentuale.
Nella schermata sopra puoi osservare come il processore stia lavorando mediamente poco, meno del 5%. I due picchi che vedi sono dovuti al cambio di schermata quando ho effettuato lo screenshot: in questo caso l’attività del processore è aumentata sopra il 20%.
Ora, ad esempio, apri un video su Youtube: vedrai il lavoro del processore aumentare notevolmente: le applicazioni video solitamente richiedono molto lavoro al tuo processore.
Come Aggiungere Altri Parametri Da Monitorare
La rappresentazione grafica in tempo reale del carico sul processore è solo la funzione più elementare di Performance Monitor, utile per capire quanto un programma incida sul lavoro del processore.
Il grafico può essere però personalizzato con numerosissime altre opzioni per misurare altri aspetti delle prestazioni di parecchie componenti del tuo computer.
Il modo più semplice per monitorare altri aspetti delle prestazioni del computer è cliccando sul segno + verde sopra il grafico:
Si aprirà la finestra Aggiungi contatori, dove puoi selezionare le metriche da monitorare:
Ecco alcuni dei parametri (chiamati contatori in Performance Monitor) che puoi scegliere in questa finestra:
- Memoria: % Byte vincolati in uso
- Memoria: Errori di pagina/sec
- Disco fisico: Byte letti da disco/sec
- Disco fisico: Letture disco/sec
- Disco fisico: Byte scritti su disco/sec
- Disco fisico: Scritture disco/sec
- Processore: % Tempo inattività
- Processore: Interrupt/sec
- Sistema: Thread
In realtà, la lista è estremamente lunga e tecnica, ed include contatori di 4 categorie:
- categoria Processor Performance: questi contatori permettono di misurare le prestazioni del Processore e l’impatto sulla CPU di altre componenti hardware o software
- categoria Memory Performance: questi contatori misurano le prestazioni della Memoria RAM del computer e aiutano a capire se eventuali problemi nelle prestazioni del computer sono dovuti a problemi di memoria o meno
- categoria Disk Performance: questi contatori misurano le prestazioni associate a PhysicalDisk e LogicalDisk. Oltre alle prestazioni del disco stesso, monitorano anche le prestazioni di altre componenti hardware che hanno relazioni con il disco
- categoria Network Performance: questi contatori misurano le prestazioni associate alla rete, all’interfaccia della rete e ai componenti TCP/IP
Senza entrare nel dettaglio di ogni singolo parametro, ti spiego in questa lezione come aggiungere un parametro al monitoraggio.
Ad esempio, ipotizziamo che tu voglia monitorare la quantità di memoria RAM utilizzata. Per fare questo cerca nell’elenco Memoria:
Clicca sul simbolo a destra di Memoria per aprire il menù a tendina. Ora seleziona %Byte vincolati in uso e clicca su Aggiungi, quindi su OK:
Questa metrica ti dirà in percentuale quanta memoria stiamo utilizzando.
Adesso prova ad aprire una pagina Internet qualsiasi. Nel grafico potrai vedere un picco di lavoro del processore e contemporaneamente un aumento della % Byte vincolati, con un grafico simile a questo:
I colori aiutano ad identificare i parametri monitorati nel grafico, ad esempio nell’immagine la linea rossa indica la % Tempo processore, la linea gialla è invece il nuovo parametro appena aggiunto: % Byte vincolati in uso.
Usando la casella di selezione di fianco ad ogni parametro puoi visualizzare nel grafico soltanto i parametri che ti interessano.
Come Visualizzare I Dati In Altri Formati
Puoi visualizzare i dati anche in altri formati, come ad esempio Barre istogrammi o Rapporti:
Cliccando su Barra istogramma il grafico userà barre colorate che aumentano o diminuiscono a seconda dell’utilizzo nel tempo:
Attraverso l’opzione Rapporto invece puoi osservare i dati in formato testo.
In questo caso possiamo vedere che al momento dello screenshot il tempo di utilizzo del processore era solo all’1,140% (praticamente fermo o in idle), mentre la memoria era utilizzata al 43,078%. I KB disponibili erano 1,490.828:
Cosa Fare Con Tutti Questi Dati?
Il Performance Monitor è uno strumento molto potente, che consente di tracciare un grafico per qualsiasi funzione attiva del tuo PC.
È possibile ad esempio misurare la quantità di KB in download e upload, la velocità di scrittura e lettura del disco fisso e moltissime altre funzioni.
Puoi anche usare Performance Monitor per registrare i dati di performance e successivamente comparare prestazioni registrate in momenti differenti, per determinare, ad esempio, come le modifiche di sistema influenzino le prestazioni del tuo computer.
Performance Monitor offre inoltre un’ampissima scelta di parametri che puoi monitorare. Molti di questi sono strettamente tecnici e di difficile comprensione.
Se parli inglese e vuoi approfondire la conoscenza dei parametri che Performance Monitor può monitorare, qui trovi la lista completa dei contatori di Performance Monitor. Questa pagina ti spiegherà ogni contatore in dettaglio.
In generale, Performance Monitor è uno strumento eccellente per capire cosa stia facendo il tuo computer, specialmente se noti anomalie nelle prestazioni.
Ad esempio, se il tuo computer è molto lento anche quando non c’è apparentemente alcun programma attivo, puoi verificare il reale utilizzo del processore: se noti picchi strani nel grafico o un’attività particolarmente elevata, potrebbe voler dire che ci sono alcuni programmi che stanno girando in background a tua insaputa.
Quali Sono I Valori Più Utili?
Per un utilizzo “casalingo” del Performance Monitor, potresti iniziare a monitorare i seguenti valori:
- Battery status > RemainingCapacity : Controllo della carica rimanente (solo per portatili)
- Disco Logico > : Controlla i valori di utilizzo e trasferimento dati dei dischi rigidi e delle partizioni logiche
- Memoria > %byte vincolati in uso : Utilizzo della RAM in %.
- Processore > % Tempo processore : Utilizzo della CPU
- TCPV4/TCPV6 > Segmenti inviati e ricevuti/sec : Attività di rete in entrata e in uscita.
Conclusioni
In questo articolo hai imparato che cos’è Performance Monitor in Windows. Hai anche visto le sue funzioni basilari e ora sai a cosa possono servire i dati e i grafici estratti.
Come molti degli strumenti “avanzati” di Windows, anche Performance Monitor richiede, per un utilizzo “avanzato”, conoscenze tecniche approfondite che non tutti gli utenti hanno.
Tuttavia, anche gli utenti senza conoscenze avanzate possono usare le funzionalità base di questo strumento senza problemi, per verificare il funzionamento del proprio pc e per riscontrare eventuali anomalie.
Ricorda sempre che un computer inattivo non dovrebbe presentare picchi significativi nell’utilizzo del processore, o in altre metriche quali l’utilizzo della RAM o la scrittura nel disco.
Ccontrollare questi dati grazie a Performance Monitor, a PC inattivo, ti potrà aiutare a capire se c’è qualcosa che non va nel tuo computer.
Natale coglitore dice
Non ho capito speravo che spiegavate come dovevo correggere il malfunzionamento.