Cosa sono i browsers? Cosa distingue un ottimo browser dagli altri? E quali sono i browsers più popolari?
I browsers sono i programmi che usiamo per navigare in Internet. Browser è l’abbreviazione di web browser, che tradotto in italiano significa infatti “navigatore del web”.
Un browser offre in pratica un‘interfaccia grafica che ti permette di visitare siti e compiere attività online come login, registrazioni, visualizzazioni di video, muoverti da sito a sito e da pagina a pagina etc, in maniera semplice.
Vediamo in questa lezione:
- come funzionano i browsers
- quali sono i browsers più popolari
- come si valuta la qualità di un browser
Come funzionano i browsers?
Il browser è un programma “lato client“: ossia, un programma installato sul computer dell’utente, che serve per interagire con programmi “lato server“, installati nei web servers in giro per il mondo.
Questi web servers ospitano le informazioni necessarie per caricare una pagina.
I programmi “lato server” servono per ricevere le richieste dei browsers e inviare indietro al browser quanto serve.
Quando digiti l’indirizzo (la URL) del sito che vuoi visitare, il browser in pratica
- individua quali sono i web servers dove sono ospitati i contenuti (codice, testo, immagini, video etc) che formano la pagina
- invia loro le richieste dei contenuti
- gestisce le informazioni in arrivo e le visualizza graficamente, costruendo la pagina man mano che arrivano tutti gli elementi necessari per il caricamento.
Non tutti gli elementi arrivano dallo stesso server: nei siti di oggi le informazioni sono contenute in molti servers sparsi per il mondo.
Ad esempio, un video potrebbe arrivare dai servers di YouTube, gli annunci pubblicitari dai servers dell’azienda di pubblicità che li crea, il testo della pagina da altri servers, le immagini da altri servers ancora, parti del codice (come ad esempio gli scripts) da altri servers ancora etc.
Il browser è in grado di capire dove si trovano tutti gli elementi e di recuperarli per visualizzarteli in frazioni di secondo.
Ma tutto questo succede nel dietro le quinte.
Senza chiederti nulla, il browser sa cosa fare per gestire tutte le richieste e tutte le informazioni in arrivo, e per convertirle correttamente in una pagina grafica che tu puoi leggere.
I browser di oggi sono enormemente evoluti rispetto ai primi browsers, come d’altronde si è evoluta la tecnologia di costruzione e trasmissione delle pagine web.
Oggi i browsers sono in grado di gestire nuove tecnologie web come l’HTML5, ma anche offrono plugins per estendere le funzionalità base.
All’inizio i browsers erano in grado di visualizzare il testo.
Oggi, giusto come esempio, i browser gestiscono animazioni e informazioni multimediali (inclusi video e audio), e compiono operazioni complesse come videoconferenze, web design, e controlli di sicurezza antiphishing/malware.
Qual’è il browser più popolare?
Anche se ci sono decine e decine di browsers in circolazione, i più popolari oggi sono 3 (in ordine):
- Chrome, creato da Google
- Internet Explorer, creato da Microsoft
- Firefox, creato da Mozilla.
Il primo browser è nato nel 1990, ma il primo browser di successo nacque nel 1993 e si chiamava Mosaic.
Mosaic era in grado di permettere anche ai non esperti di accedere ad Internet, e contribuì moltissimo a diffondere Internet.
Senza un’interfaccia grafica usabile anche dai non esperti, Internet sarebbe infatti rimasto soltanto una tecnologia riservata a programmatori ed esperti di settore.
Ma anche se Mosaic è stato il primo browser di successo, l’arrivo di Internet Explorer nel 1995 rivoluzionò il mercato crescente dei browsers.
Internet Explorer venne presto integrato in Windows senza possibilità di disattivazione.
Dato che Windows divenne il sistema operativo più usato al mondo, e che l’utente medio non aveva la necessità di installare un browser di terze parti (essendo Internet Explorer già preinstallato e non eliminabile da Windows), ovviamente Internet Explorer arrivò a dominare il mercato.
Nel 2002 Internet Explorer era il browser usato dal 95% degli utenti di computer al mondo!
Una serie di cause antitrust contro Microsoft, tra cui la più famosa quella avviata a vinta dall’Unione Europea nel 2009, obbligarono Microsoft a rimuovere Internet Explorer da Windows, e a favorire quindi la scelta personale dell’utente su quale browser usare.
Già a partire dal 2002 in realtà Firefox, il browser lanciato da Mozilla, aveva intaccato il monopolio di Windows, anche se non arrivò mai a superare per popolarità Internet Explorer.
Ci riuscì invece Chrome, che nel 2012 fu ufficialmente dichiarato il più popolare browser al mondo (sia nella versione solo per desktop che includendo anche la versione mobile), e lo è tuttora.
Lo confermano diverse fonti:
- secondo Statcounter, Chrome è il primo browser per popolarità con il 36% del market share (sale al 43% se si considerano soltanto le versioni desktop del browser)
- dati Clicky (Web Browers Global Marketshare) piazzano Chrome al primo posto con il 42% del market share
- dati W3Counter solo per desktop (W3Counter, Browser – OS Market Share Trends) mostrano Chrome in prima posizione al 36%
Per quasi tutte le fonti, Chrome è seguito da Internet Explorer in seconda posizione e da Firefox in terza.
Ma al di là dei dettagli, Chrome, Internet Explorer e Firefox sono in assoluto i 3 browsers più popolari, e sono tutti usati da svariate centinaia di milioni di utenti.
Opera e Maxthon seguono a gran distanza e sono intorno all’1-4% del mercato.
Chrome, Internet Explorer e Firefox sono tutti e 3 gratuiti, veloci e in linea con gli standards Web attuali, e sono i browsers che ti consiglio insieme a due valide alternative (Opera e Maxthon) nella lezione sui migliori browsers per computer.
Sono infatti i migliori per quanto riguarda performance, sicurezza, usabilità: i 3 principali indicatori della qualità di un browser.
Come si valuta la qualità di un browsers?
Quando si comparano i browsers, si prendono in considerazione diversi fattori:
- prestazioni: questo è uno degli elementi più importanti da considerare quando si valuta la qualità di un browser. I migliori browsers dovrebbero aprirsi in tempi rapidi e caricare le pagine quando navighi in tempi rapidi (possibilmente entro qualche secondo massimo). I test che misurano le prestazioni dei browsers analizzano i tempi di apertura del browsers in condizioni differenti (ad esempio, con una sola tab e con multiple tabs), ed i tempi di caricamento di diverse pagine costruite con diverse tecnologie web.
- compatibilità e rispetto degli standard Web: un altro importante elemento. Un buon browsers dovrebbe essere in grado di interpretare e visualizzare la maggior parte dei linguaggi web o dei plugins Web utilizzati per la costruzione delle pagine web, come HTML5, CSS3 o Javascript, in modo che tu possa vedere la pagina come gli sviluppatori desiderano.
- consumo di memoria: un buon browser non impatta sulla memoria RAM del tuo computer: non consuma troppa memoria e non rallenta il sistema, neppure se mantieni tante tabs aperte. Inoltre, la memoria usata dal browser dovrebbe scendere rapidamente una volta chiuse le tabs.
- sicurezza: i browsers moderni offrono funzionalità di protezione contro le minacce provenienti dal web, come il blocco dei pop-ups automatici, notifiche che avvisano della pericolosità di programmi che stai scaricando, notifiche quando stai per visitare pagine pericolose etc. Alcuni offrono funzionalità anche più avanzate come password managers, protocolli avanzati di sicurezza per la trasmissione di dati sensibili quando compi transazioni online etc
- rispetto della privacy: un browser dovrebbe proteggere i dati relativi alla tua identità ed evitare il tuo tracciamento e la tua profilazione in automatico, ma in questo anche i migliori browsers come Chrome e Firefox sono ancora carenti. Ad ogni modo, tra le funzionalità di protezione dei tuoi dati i browsers offrono
- stabilità: un buon browser non dovrebbe bloccarsi per problemi tecnici o causare crash di sistema.
- funzionalità integrate: un browser moderno dovrebbe offrire funzionalità pratiche per migliorare e velocizzare la navigazione in Internet, come ad esempio la possibilità di aprire schede in tabs, di personalizzare la barra degli strumenti, di salvare i preferiti, di cercare in Internet tramite un box di ricerca etc.
- estensioni e add-ons: i migliori browsers offrono un buon ventaglio di estensioni di qualità utili a migliorare la tua esperienza di navigazione, la tua sicurezza etc. Le estensioni e i plugins sono extra: scegli tu cosa installare e cosa no.
- usabilità dell’interfaccia: un buon browser dovrebbe trovare il giusto punto di equilibrio tra funzionalità ed usabilità dell’interfaccia. La maggior parte dei browsers di oggi tende ad avere interfaccie minime e leggere, pur dando facilmente all’utente la possibilità di lanciare le funzionalità che gli servono.
- supporto: alcuni dei browsers più popolari sono open source e gestiti da comunità di volontari, per cui non offrono un supporto tecnico dedicato, ma esistono comunque altri mezzi per offrire supporto: FAQs, tutorials, supporto via forum e via email. Alcuni browsers più commerciali, come ad esempio Internet Explorer, offrono in aggiunta un supporto tecnico dedicato.
Ora che hai imparato che cosa sono i browsers, e come capire se un browser è di qualità o meno, nella prossima lezione ti dico quali sono i migliori browsers per computer.
lella dice
la prima lezione ho capito tutto ..grazie Lella