Che cos’è e come funziona il Powerline? Ti presento questa tecnologia e ti spiego come usare gli adattatori Powerline per estendere la tua connessione Internet in casa.
Hai problemi di connessione in casa perchè il segnale dal modem non arriva in alcuni punti?
La tecnologia Powerline rappresenta una soluzione economica che ti aiuta in maniera molto semplice a portare la connessione Internet in casa tua anche dove il segnale wi-fi del modem non arriva.
La powerline communication è una tecnologia nata già negli anni ’20, ma il cui utilizzo domestico per Internet so è diffuso a partire dai primi anni del 2000, quando la HomePlug Powerline Alliance ha introdotto il primo standard powerline.
Questa tecnologia semplicemente permette di trasportare dati sfruttando una rete di conduttori già presente in casa, rete normalmente utilizzata per l’alimentazione elettrica.
Gli adattatori (anche chiamati moduli) Powerline vanno attaccati alla corrente e di fatto diventano dei nuovi hotspot a cui collegarsi.
In pratica, la rete Powerline sfrutta l’impianto elettrico già esistente in casa per creare una LAN (cioè una rete) domestica cui puoi connettere i tuoi dispositivi con cui andrai a navigare in Internet.
Gli adattatori Powerline sono infatti speciali apparecchi che decodificano i segnali elettrici e li trasformano in dati digitali, così come i modem decodificano e interpretano i segnali che passano dal doppino telefonico.
A differenza dei range extenders (un’altra valida soluzione per estendere la rete wi-fi), gli adattatori Powerline riescono a mantenere intatta quasi del tutto la potenza del segnale originale, se il tuo impianto elettrico è in buono stato.
Non importa la distanza: gli adattatori Powerline funzionano anche a distanze molto lontane dalla fonte.
Per collegare il tuo computer a Internet usando questa tecnologia devi avere almeno 2 adattatori e seguire queste semplici istruzioni:
- collega il primo adattatore (chiamato in gergo adattatore madre o primario) ad una presa elettrica vicino al modem router che usi normalmente per la tua connessione
- collega il modem router al primo adattore Powerline, usando un cavo Ethernet
- inserisci ora il secondo adattatore Powerline (chiamato adattatore figlio o secondario) alla presa elettrica della stanza in cui intendi portare il segnale di Internet
- accendi il secondo adattore usando l’apposito interruttore (di solito presente ai lati)
- collega ora il secondo adattore al computer da connettere, usando un cavo ethernet o, se il tuo adattore Powerline dispone del supporto wireless, via wireless
- ora premi il pulsante di connessione sull’adattatore Powerline secondario e aspetta che tutti i LED diventino verdi
A questo punto, la procedura cambia leggermente a seconda del tipo e del modello di adattatore.
Esistono infatti vari tipi di adattori Powerline.
In genere, la prima distinzione è tra adattori più economici che permettono di connettere l’adattatore figlio al computer solo tramite via cavo Ethernet, ed adattatori più costosi ed evoluti che permettono di trasmettere il segnale di Internet non solo via cavo Ethernet ma anche via wireless o wi-fi.
In generale comunque dovrai configurare i tuoi adattatori per il tuo modem router, accedendo al pannello di controllo dell’adattatore.
Nel caso degli adattatori con supporto wireless, per accedere al pannello di controllo dovrai stabilire la connessione con il computer usando le credenziali indicate nel manuale di istruzioni del dispositivo.
Per gli adattatori più economici con connessione via cavo Ethernet ti basterà collegare il computer all’adattatore usando un cavo Ethernet.
Poi dovrai aprire il tuo browser sul computer e digitare l’indirizzo del dispositivo Powerline che si trova nel manuale di istruzioni.
In genere l’indirizzo corrisponde al nome del tuo Powerline + local: nomepowerline.local (ad esempio, l’indirizzo per adattatori di marca D-Link è dlinkap.local).
Tramite il pannello di controllo dell’adattatore puoi eseguire la procedura guidata per l’installazione di un nuovo punto d’accesso, configurare la rete wireless e aggiornare il firmware dell’adattatore, in maniera simile ai pannelli di controllo dei router.
Completata la configurazione dell’adattatore, potrai facilmente navigare in Internet con i dispositivi collegati all’adattatore figlio, esattamente come se fossi connesso direttamente al router (che invece potrebbe tranquillamente trovarsi dall’altra parte della casa).
Sappi inoltre che puoi usare anche più adattatori Powerline secondari collegati tutti allo stesso impianto (e che ottengono il segnale dalla stessa “madre”).
Gli adattatori devono essere collegati a prese che fanno parte dello stesso impianto.
CONSIGLIO: per ottenere il massimo delle prestazioni collega gli adattatori Powerline direttamente alla presa a muro (e non filtrati da gruppi di continuità (UPS), “ciabatte” etc).
Se non hai prese libere trovi in vendita anche adattatori Powerline dotati di presa passante (chiamati passthrough), che hanno una presa di corrente integrata e permettono così di alimentare altri apparecchi tramite appunto la presa integrata.
Le velocità teoriche raggiungibili in media dai dispositivi Powerline in commercio oggi vanno dai 500 Mbps al 1 Gbps, quindi non avrai problemi anche in caso di attività online che richiedano una velocità di connessione elevata, come lo streaming di film in HD o l’online gaming.
Gli adattatori Powerline sono anche sicuri da accessi indiscreti: spesso ti basta premere un pulsante per proteggere la rete appena creata da accessi non autorizzati tramite crittografia.
claudio dice
decisamente interessante. Penso che acquisterò una coppia di adattatori grazie ai vostri consigli!