A cosa servono i cookies? Scoprilo in questa lezione.
Sai già che cosa sono i cookies.
Sai anche che esistono diversi tipi di cookies.
Ma a cosa servono tutti questi cookies?
I cookies servono per mandare informazioni al sito che li ha lasciati nel tuo computer.
Ogni cookie comunica poche informazioni testuali (i cookies sono file di piccole dimensioni) ma assolve ad una funzione specifica unica. Quali sono esattamente le funzioni dei cookies?
Le Funzioni Principali Dei Cookies
Questo video realizzato dall’IAB Italia (Interactive Advertising Bureau – Italia) ti aiuterà a capire a cosa servono i cookies.
Premetto che è un video di parte.
L‘Interactive Advertising Bureau è la principale associazione di settore delle aziende pubblicitarie di Internet.
Il video quindi non menziona (ovviamente, visto chi l’ha prodotto) i rischi per la privacy che l’uso dei cookies comporta (anche se nasce in realtà proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti positivi dei cookies in risposta all’evoluzione normativa restrittiva).
Ma è comunque una simpatica introduzione all’argomento:
Hai visto dunque che grazie ai diversi cookies i siti possono capire:
- chi sei (utile per identificarti ed evitare di rifare il login)
- quali pagine interne al sito hai visitato ed in che ordine
- quanto tempo ti sei fermato sulle singole pagine
- quanto spesso visiti quel sito
- su quali links hai cliccato
- su quali pubblicità hai cliccato
- se hai mosso il mouse in determinate aree della pagina
- dove ti trovi geograficamente
- che parole di ricerca hai digitato in un sito
- se hai condiviso il contenuto attraverso social media
- che altri siti hai visitato dopo essere uscito dal sito
e tante altre informazioni specifiche.
Ad essere precisi, le funzioni dei cookies si dividono in queste categorie:
- identificazione ed autenticazione
- sicurezza ed integrità dell’account e del sito
- gestione delle preferenze dell’utente
- localizzazione
- miglioramento dei processi del sito
- miglioramento della performance del sito
- web analytics
- profilazione degli utenti e marketing (miglioramento della pubblicità)
Vediamo in dettaglio queste funzioni:
Identificazione ed autenticazione
I cookies di identificazione ed autenticazione sono usati per identificare l’utente e garantire l’accesso al sito e la navigazione interna senza dover rifare il login ad ogni nuova pagina.
I cookie permanenti con questa funzione, conservando le informazioni anche per sessioni differenti, ti evitano di dover reinserire username e passwords nei siti che visiti magari più volte al giorno in sessioni diverse.
I cookie permanenti con questa funzione servono anche al sito per memorizzare informazioni relative agli oggetti nel tuo carrello virtuale: i cookie ci permettono di mettere o togliere gli articoli dal carrello virtuale in qualsiasi momento, e di conservare le informazioni per sessioni future.
Se hai salvato un potenziale oggetto da acquistare in un carrello virtuale in un negozio online e poi chiudi la sessione, tornando qualche giorno dopo troverai l’oggetto ancora nel carrello.
Questo può esserti utile per completare più velocemente l’acquisto senza dover cercare nuovamente l’oggetto.
Sicurezza ed integrità dell’account e del sito
I cookie di sicurezza sono usati per attivare alcune funzioni di protezione sia dell’account che del sito stesso.
Ad esempio, qusto tipo di cookie aiuta a prevenire accessi multipli contemporanei al tuo account, oppure accessi contemporanei ad account diversi provenienti dallo stesso computer, oppure altri usi fraudolenti delle credenziali di accesso ed eventuali furti dei dati degli utenti.
Ad esempio Google combina informazioni da differenti cookies (chiamati cookies “SID” e “HSID”) per incrociare i dati dell’utente, accertarsi che tu sia l’effettivo proprietario di un account, e quindi bloccare eventuali tentativi di furto dei tuoi dati quando compili un modulo online.
Gestione delle preferenze dell’utente
I cookies con questa funzione servono a memorizzare le preferenze dell’utente e permettono quindi al sito di personalizzare la pagina web in base a queste preferenze.
Ad esempio: se visiti un sito in più lingue e scegli la tua lingua preferita, un cookie memorizzerà questa informazione. La volta successiva il sito si aprirà nella lingua da te scelta.
Altre preferenze memorizzate dai cookie sono le dimensioni del testo, il tipo di carattere e preferenze relative a parti personalizzabili delle pagine web.
Google ad esempio usa il cookie “PREF” per memorizzare in particolare la tua lingua preferita (ad esempio l’italiano), il numero di risultati di ricerca che vuoi visualizzare per ogni pagina (ad esempio 10 o 20) e la tua preferenza di attivazione del filtro SafeSearch di Google.
Localizzazione
I cookies di localizzazione aiutano a geolocalizzare la tua posizione, permettendo al sito di personalizzare la pagina o parti del contenuto della pagina in base a dove ti trovi.
Google ad esempio potrebbe localizzare i risultati della tua ricerca fornendoti informazioni più pertinenti alla tua zona (ad esempio informazioni meteo locali o ristoranti locali, anche se digiti parole chiave generiche senza riferimenti geografici), grazie anche a questi cookies.
Miglioramento dei processi del sito
I cookies con questa finalità servono a migliorare come il sito funziona e l’offerta dei servizi che i visitatori si aspettano, ad esempio la possibilità di accedere ad aree protette del sito, oppure di aprire determinati documenti protetti etc.
Google ad esempio usa il cookie “lbcs” per permetterti di aprire molti documenti in un unico browser in Google Docs.
Altri cookies usati da Google monitorano lo stato della sessione, segnalando a Google eventuali errori ricevuti da determinate pagine di Google visitate, in modo che Google possa migliorare l’esperienza di navigazione.
Miglioramento della performance del sito
I cookies usati per questo scopo migliorano l’usabilità del sito, in particolare la velocità di caricamento.
Facebook ad esempio usa un cookie specifico per indirizzare il traffico tra i server, ed altri cookies per verificare la velocità di caricamento di Facebook per i diversi utenti e per migliorare la velocità di caricamento di alcune funzioni specifiche di Facebook.
Web analytics
I cookie di web analytics (un tipo specifico di tracking cookies) aiutano a monitorare e analizzare il traffico di un sito (web analytics).
Questi cookies sono utili a chi gestisce un sito per capire chi visita il sito, come si muovono i visitatori nel sito e quanto tempo passano in ogni pagina, quali sono le pagine più visitate, quali sono le pagine che più attirano attenzione, quali sono le pagine chiuse in meno tempo, da dove arrivano i visitatori etc.
Google Analytics usa ad esempio cookies chiamati “__utma” e “__utmz” per consentire ai proprietari di siti di capire come gli utenti interagiscono con i siti (qui trovi dettagli sui cookies usati da Google Analytics).
Attraverso l’analisi dei dati relativi al traffico degli utenti chi gestisce un sito può migliorare i contenuti e la navigazione dei visitatori.
E’ importante sottolineare che i dati raccolti dai servizi di analytics sono in forma anonima ed usati per scopi statistici aggregati.
Non ti identificano come persona!
I cookies non comunicano il tuo nome personale, ma ti associano ad un codice numerico, grazie al quale il servizio di web analytics riesce ad ottenere le informazioni sopra.
Profilazione degli utenti e marketing (miglioramento della pubblicità)
Tracciare la navigazione dell’utente ai fini della personalizzazione della pubblicità da mostrare: questo è il tipico uso dei tracking cookies.
Nella maggior parte dei siti che presenta pubblicità, gli annunci pubblicitari (in tutte le forme: testuali, banners, rich media etc) sono serviti da una piattaforma esterna (ad esempio Google Adsense o Right Media), che lascia cookies nel computer dell’utente utili a fornire all’azienda pubblicitaria informazioni sul prodotto pubblicizzato, sul sito che contiene la pubblicità, sui clic effettuati dall’utente sulla pubblicità etc.
Quando l’utente visita un altro sito che contiene pubblicità servita dalla stessa piattaforma, l’azienda pubblicitaria proprietaria della piattaforma riceve altre informazioni che può integrare con le precedenti.
Man mano che l’utente naviga e che i cookie inviano informazioni le azienda pubblicitarie raccolgono quindi informazioni non solo sulle pagine interne di un sito che visiti, ma anche sui tuoi percorsi di navigazione in rete (ossia come ti sposti da sito a sito), sui tuoi gusti, sulle sue preferenze, sugli annunci pubblicitari che clicchi.
In pratica, attraverso questi cookie (anche chiamati behavioural targeting cookies o tracking cookies, cookies di tracciamento) le aziende pubblicitarie riescono a tracciare un profilo dell’utente, e personalizzano gli annunci pubblicitari sui siti che visita, con l’obiettivo di presentare al visitatore le pubblicità che maggiormente lo attirano.
Questo tipo di pubblicità, basata sulle predizioni dei tuoi interessi basate sul tuo comportamento di navigazione, è definita come pubblicità comportamentale o anche pubblicità basata sugli interessi (online behavioral advertising o interest-based advertising).
Esistono numerosi tipi di cookies di tracciamento ai fini pubblicitari.
Ad esempio, Facebook usa cookies che lo avvisano quando che sei connesso e quindi puoi vedere pubblicità, cookies per capire se dopo aver visto la pubblicità hai cliccato sulla pubblicità, cookies per capire se dopo aver cliccato sulla pubblicità ed aver caricato il sito dell’inserzionista (che paga per pubblicizzare attraverso Google, Facebook, Yahoo! etc) hai compiuto altre azioni specifiche (ad esempio hai comprato qualcosa, oppure ti sei iscritto alla newsletter etc), cookies di analisi dati per fare capire agli inserzionisti quante volte un’inserzione è stata mostrata, quante volte è stata cliccata, quante e quali azioni sono state compiute dopo che l’utente ha cliccato etc.
Google ad esempio usa i cookies “id”, “_drt_”, “FLC”, “NID”, “exchange_uid” e “__gads”, ognuno per uno scopo preciso, in maniera simile a quelli di Facebook.
La maggior parte dei siti, inclusi (anzi, soprattutto i più popolari) usano numerosi cookies che assolvono a specifiche sottofunzioni.
Vuoi leggere di più?
Leggi ad esempio:
- quali tipi di cookies sono usati da Google;
- come Facebook usa i cookies per le differenti funzioni. Se vuoi vedere come si comportano alcuni cookies reali, ti segnalo anche questo interessante documento sui cookies di Facebook, che fa parte del Report of Data Protection Audit of Facebook Ireland, realizzato dall’Irish Data Protection Commissioner’s Office;
- per cosa usa i cookies Yahoo!
Sono Utili I Cookies?
Sì, decisamente.
I cookies sono diventati uno degli strumenti più importanti per la diffusione di Internet, perchè sono utili sia agli utenti che alle aziende di Internet.
Sono utili agli utenti perchè i cookies ti aiutano a visualizzare tutti i siti, a velocizzare il caricamento delle pagine, ad evitare di rifare il login ad ogni singola pagina che visiti, ad autenticare il tuo profilo con maggiore sicurezza, a personalizzare la tua esperienza in specifici siti e pagine, a non perdere gli oggetti nei carrelli virtuali, ad accedere ad alcune funzioni specifiche dei siti, a velocizzare il caricamento delle pagine etc.
Alcuni cookies sono meno utili ai navigatori, ma sono fondamentali per le aziende che ruotano intorno ad Internet. Parlo in particolare dei cookies di tracking per la pubblicità.
Dato che la maggior parte dei contenuti in Internet è gratuita grazie ai ricavi pubblicitari, sarebbe difficile immaginare Internet senza pubblicità.
I cookies di tracking hanno permesso di rendere solidi i modelli di revenue basati sulla pubblicità delle più importanti aziende di Internet.
Ma allo stesso tempo, intorno ai cookies per la pubblicità ruotano forti polemiche relative al rischio di intrusione nella privacy derivato dal loro uso massiccio e non sempre trasparente per l’utente.
In una serie di lezioni più avanti nel Corso ti parlo del rischio per la privacy che comporta l’uso dei cookies, ti presento la normativa in vigore sui cookie e sulla privacy online , ti spiego cosa stanno facendo le aziende per adattarsi al cambiamento legislativo sui cookies e cosa succede in realtà.
C’è Bisogno Di Eliminare I Cookies Dal Computer?
In breve: io preferisco farlo.
Dato che i cookies sono utili per la navigazione, non ti consiglio di bloccarli direttamente nel browser.
Ci sono però alcuni buoni motivi per eliminare i cookies dal tuo computer, cosa che puoi fare in diversi modi (non pensare che eliminare i cookies ti permetta di navigare in Internet completamente anonimo e senza traccia o di togliere tutte le tracce della tua navigazione dal computer, ma è comunque utile per altre ragioni)
Nelle prossime lezioni sui cookies:
- 3 motivi per eliminare i cookies dal computer;
- come eliminare i cookies dal computer.
Inoltre, puoi anche leggere una serie di lezioni sul rapporto tra cookies e privacy, dove ti parlo più in dettaglio dei rischi per la privacy che l’uso dei cookies comporta, di cosa sta succedendo a livello normativo e come le aziende hanno reagito alle recenti normative sui cookies.
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(Credits:
- image credits: The cookies of the internet by Kalexanderson
- video: In che modo i cookies semplificano la navigazione sul Web? – Explania)
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